LA RYDER CUP 2023
La Ryder Cup è la più importante e prestigiosa manifestazione di golf al mondo. Giocata negli Stati Uniti per la prima volta nel 1927, prende il nome dall’ uomo di affari inglese Samuel Ryder, che fece dono del trofeo.
Il torneo non prevede montepremi: si gioca solo per la gloria, in palio ci sono esclusivamente la coppa e l’onore della vittoria.
La Ryder Cup mette di fronte Stati Uniti ed Europa ed è l’unica manifestazione sportiva nella quale il Vecchio Continente gareggia come squadra. Si gioca ogni due anni alternativamente in una città europea o americana.
Il 14 dicembre 2015 l’Italia si è aggiudicata il diritto di ospitare la Ryder Cup 2023. La gara si è svolta a Roma, per la prima volta in Italia, dal 29 settembre al 1° ottobre presso la sede ufficiale del Marco Simone Golf & Country Club: è stata solo la terza volta che la più prestigiosa competizione di golf si è disputata al di fuori della Gran Bretagna (dopo l’edizione ospitata dalla Spagna nel 1997 e dalla Francia nel 2018). La manifestazione che avrebbe dovuto disputarsi nel 2022 è stata posticipata di un anno a causa della pandemia da Covid-19.
La diffusione capillare del golf nel mondo e la presenza in campo dei più forti golfisti mondiali hanno fatto della Ryder Cup un appuntamento unico. Terzo evento sportivo più importante al mondo a livello mediatico, dopo i Mondiali di Calcio e le Olimpiadi, ha rappresentato uno spot per l’Italia e per Roma, una vetrina planetaria che ha rafforzato l’appeal della nostra Nazione nel mondo.
I NUMERI DELLA RYDER CUP 2023
La Ryder Cup 2023 in Italia ha stabilito nuovi record su tutti i fronti, con la vittoria dell’Europa per 16½-11½ contro gli Stati Uniti che ha attirato livelli di coinvolgimento senza precedenti sui social media e nelle trasmissioni globali.
Un totale di 271.191 persone provenienti da 100 Paesi diversi ha assistito di persona alla 44ª Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club di Roma, mentre altri milioni hanno seguito l’azione da lontano in televisione e sulle piattaforme digitali.
Un risultato frutto di un lavoro lungo otto anni, partito il 14 dicembre 2015 (giorno dell’assegnazione all’Italia): e, se già durante “i giorni di allenamento” (martedì 26 settembre, mercoledì 27 settembre e giovedì 28 settembre, quando c’è stata anche la cerimonia di apertura, uno dei momenti più esaltanti), l’affluenza di pubblico è stata molto importante, il week-end (da venerdì 29 settembre a domenica 1 ottobre) ha fatto registrare il tutto esaurito con circa 55.000 appassionati al giorno, sin dalle prime ore dell’alba, a riempire di entusiasmo e passione il Marco Simone Golf & Country Club, con corse sfrenate per garantirsi un posto in tribuna.
Gli effetti della prima Ryder Cup italiana si sono fatti sentire e i numeri, come già sottolineato, sono stati importanti: oltre 620 milioni di telespettatori in più di 170 Paesi, 270.000 presenze solo a Roma, 100.000 passaggi in tre giorni sulla Metro B. Si tratta solo di alcuni dati evidenziati dal Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Come riportato da Federalberghi Roma, tutte piene le 70.000 camere degli alberghi della Capitale, tra ristoranti, bar, musei, taxi e negozi presi d’assalto da turisti di tutto il mondo, arrivati da 85 Nazioni diverse. Trentanove le emittenti televisive coinvolte, per una copertura mediatica mondiale, che in Italia ha potuto vantare dirette integrali su Sky (Sky Sport, Sky Sport Uno e Sky Sport Golf) e Rai (Rai 2, Rai Sport e Rai Play). Un evento organizzato in sinergia con Ryder Cup Europe, svoltosi regolarmente, grazie anche a un servizio che ha visto coinvolti vertici di Forze Armate, Forze dell’Ordine e i Corpi dello Stato e a un piano di viabilità e trasporti all’insegna dell’efficienza.
